lunedì 3 ottobre 2011

Ingegneria civile

Ciò che ho fatto è stato distruggere.
Con delicatezza.
Non un terremoto, uno tzunami, non la rabbia dei pugni sulla porta. Solo il lavoro di levare, di notte, il cuore alle fondamenta che tentavi di costruire. Lasciare solo un guscio vuoto, senza solidità, come un tarlo che mastica il legno dalle viscere.
Ingegneria al contrario. 
Ma non mi ha salvato dalla malinconia di vedere il nostro tempo incrinarsi e crollarci addosso. 

13 commenti:

  1. Mi piace come scrivi, sembrano parole di donna. O almeno mi ricordano quelle che producevo quando sotto il crollo c'era rimasto il mio, di guscio.

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  2. E' che ho avuto tre madri, due sorelle e una nonna. Troppe femmine, intorno, a curarsi delle mie ossa.
    Mannaggia.
    Però grazie tu, ecco.

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  3. questa cosa qui mi è sfranata addosso e m'ha inchiodato un magone in gola, come un uovo sodo di traverso.
    bravo (che non vuole dire niente ma vabè).

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  4. saramandra, il famoso ovo sodo che non va ne su ne giù..
    e grazie comunque..

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  5. ti ho pure linkato sulla mia bacheca di faccialibro :)

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  6. minchia, allora t'è proprio piaciuto per davvero. ne sono onorato. sul serio.

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  7. guarda che io sono una stronza di prima categoria nel dar giudizi su qualcosa di scritto, non faccio complimenti così a muzzo.

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  8. infatti io ne sono onorato sul serio, mica ti perculavo. e ora che so che sei una ipercritica ne sono onorato due volte.
    e il giovine talentuosa nascosto dentro di me, molto ben nascosto direi, gongola.
    un po' di autostima fa bene alle articolazioni.

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  9. ti capisco perché sono sempre a caccia di puntiautostima anche io. perché se sono una stronza a criticar gli altri, su di me sono spietata. continua che vai bene (e detto da una signora nessuno vale tantiiiiiissimi punti autostima!)

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  10. scusa gli errori ma sto usando una tastiera coi tasti infilati a caso e faccio un po' di macello.

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  11. io, me mi considero fuori gara per inettitudine, ma in tutti i giochi. figuriamoci in quello di scrivere cose sensate.
    cmq i punti autostima li prendo lo stesso, faccio collezione.
    no, non è vero, è che ci voglio riempire un cuscino per dormire sonni tranquilli. un bel cuscinone di autostima per fare a pari con la trapunta di autoflagellazione.
    e niente. gli errori a me mi piacciono.

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  12. io ho per l'autoflagellazione ho una muta bella aderente da sub. magari come articolo, a te che piacciono i pesci, interessa.

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  13. oh, che oggettino interessante. e io, sciocco, che usavo soltanto il sottomuta in fil di ferro.

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