giovedì 7 giugno 2012

Fotofinish

Ci sono giorni che non basta la sabbia a nascondere il segno che gli errori lasciano sulla pelle. Non basta il mare a ripulire. Sono i giorni delle corse disperate in bicicletta - correre forte, solo per tenere sè un passo più indietro -, sono i giorni della sconfitta, come un marchio bruno di sangue sulle spalle.
Perché oggi perdo, io. E sono per prime le parole a colare dal lato della bocca, parole che non dico e cadono a terra come sputo.
Perdo lo sguardo su di me di un occhio attento e chiaro.
Perdo l'equilibrio, poi, e stricio per tre metri sull'asfalto: la carne viva che si intona all'anima.
E perdo il fiato, infine, per una portiera aperta all'improvviso proprio sulle costole, su una strada che sambrava lasciarmi andare via. 
Perdo me, stasera, che non mi sono mai trovato.

26 commenti:

  1. ma guarda te se una caduta può diventare poesia
    che poi, son persa anch'io, e mai mi sono trovata. cerco, sempre.
    però disinfetta quelle ferite e coprile (tutte, anche le più dolorose) con un cerotto.
    il tempo fa il suo lavoro.

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    1. il tempo son diventati tanti giorni, per queste ferite qui.
      per le altre, tanti anni.
      ma poi vabbè, passa. credo.

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  3. Ouch!

    Incredibile... mezz'ora fa una bici mi si butta davanti la macchina che per poco non l'investo...

    Oggi dev'essere una giornata sfigata per chi va in bici!

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    1. 'naggia. poveri ciclisti.
      cmq io andavo giusto, è quello lì che..
      ma vabbè, non recriminiamo, che siam persone serie, noi.

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  4. Arrivo da Chiara quassù!
    Bè..se da una caduta nasce questa poesia..non ti auguro certo di sfregiarti completamente ;P ma di trovare sempre nuovi spunti poetici anche in situazioni non felici :)

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    1. ma no, dai. in fondo a me piace farmi male e poi dire amenità.
      poi, ora che ho scoperto che avrò 25 gg solo per soffrire, annoiarmi e scrivere potrò sbrodolare quanto voglio..
      che bello amici..
      ;)

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  5. scartavetrarsi fa bene ogni tanto, to see if I still feel. anche solo per vedere che si può ancora sanguinare. anche solo per non pensarlo e basta. no?

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    1. si, e poi lascia segni. a me piacciono i segni. ovunque.

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    2. sono una delle cose per cui stiamo al mondo, mi sa.

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  6. non so se certi graffi, se certe ferite fanno trovare.
    però danno un confine. circoscrivono noi stessi. e, a volte, in mancanza d'altro, basta sapersi. avere dei contorni. come quelle figurine degli album che da bambini dovevi ritagliare, con le forbici smussate, lungo il tratteggio.

    ti soffio, per alleviare almeno il bruciore! :)

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    1. ecco, soffia forte.
      che io intanto mi lagno.
      anche se è vero, abbiamo bisogno di cicatrici per definirci.

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  7. Se fossi intelligente come sembri riusciresti a dare una chiave di lettura diversa e sicuramente più costruttiva a quello che ti succede. Ma spesso è più facile e più seducente crogiolarsi nelle proprie sconfitte piuttosto che svoltare e ricominciare in modo nuovo e differente. Meglio farsi consolare dagli evanescenti ambitanti di un mondo immaginario che rinnovare la propria vita decidendo di viverla realmente cogliendo gli spunti che ti arrivano come opportunità.Ieri sera ti sei perso. Qsta mattina un pizziccotto su quelle belle ferite te lo faccio volentieri,chiassà che magari il bruciore ti faccia aprire gli occhi ;)

    ps. nn mi piace restare anonimo ma nn possedendo nessuna delle tue opzioni ti lascio la mail: vox.village@yahoo.it

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    1. ma com'è che mi vuoi sempre picchiare?
      :P

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    2. eheh,
      direi che nn c'è nessuno che lo può sapere meglio di te!
      ;P

      ...e cmq era un pizzicotto! :D

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  8. g.a.p., hai preso il numero di targa e i dati del conducente/proprietario?
    perchè, a parte la poesia, ti deve risarcire(scusa, deformazione...).

    detto questo, anche io mi sono sfregiata la mano qualche fine settimana fa, ma da sola, a piedi, con la testa decisamente altrove.
    che poi, sinceramente, non è che c'è bisogno pure di scorticarsi e "buttare il sangue", bastano già le ferite che sanguinano e non si vedono...

    e basta perdersi e perdere le borse, e tutto il contorno!
    ritroviamoci, cacchio!!!

    un abbraccio! ;-)

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    1. ecco, grazie.
      che se poi lo sapevo come andava a finire i dati me li prendevo. ma niente, invece. mi sentivo in forma quando son venuto via.
      cmq. qua ormai non ci si fa più caso. cicatrice più, cicatrice meno.
      :)

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    2. ... non hai preso i dati???
      e mannaggia!!
      vabbè, puoi sempre risolvere in altro modo.
      ricorri al fondo vittime della strada.
      l'importante è che tu abbia indicato di essere stato vittima di un incidente al pronto soccorso.
      almeno questo l'hai fatto?

      vabbè...
      piuttosto, riposati e pensa a guarire.
      e approfittane per andare al mare!

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    3. ... che probabilmente oggi non è la giornata giusta per andare, visto il tempo, ma il sale che brucia sulle ferite fresche è catartico.
      brucia e disinfetta.
      cancella tutto.
      o quasi :)

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    4. ecco, questa cosa del fondo, me la spieghi un poco meglio. per favore.
      che mi interesserebbe, ma io di ste cose non ci capisco niente.
      a me piacciono i pesci.
      ginocchiaapunta[chiocciola]gmail[punto]com

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  9. Sai che in questa foto mi ricordi un casino Gerard Butler????

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  10. Il problema nn e' il braccio. Il problema e' quando si rompe il cuore...che quello poi nn lo puoi mica ingessare... E nn ci credere che il tempo guarisce quelle ferite li..e cosi

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  11. Mi si e' bloccato a meta' il pensiero. E' cosi' che dicono quelli che il cuore rotto nn ce l'hanno mai avuto. Ciao gin.
    Robbbyner

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  12. ma il cuore mica si rpmpe, sta sempre lì, a zoppicare..

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  13. Che dolore! Per fortuna ci sono gli occhi azzurri che rendono bella la foto :)

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