lunedì 3 settembre 2012

La scelta delle fazioni

ginocchiaapunta [d'ora in poi gap]: scusami, dunque, se non sono di nessun aiuto.
l'alter ego femmina [d'ora in poi leaf]: ma che dici?
gap: è che io sono una persona cattiva..
leaf: ma cattiva di che?
gap: che boh, come te lo spiego? è solo che volevo essere dei buoni, io.
leaf: e invece sei solo dei vivi.

12 commenti:

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  2. Mannaggia..mi si è cancellato il commento...
    Ecco, avevo scritto che c'è un proverbio antico che dice che bisognerebbe aver paura dei vivi, e non dei morti. Questo proverbio potrebbe sembrare strano o forse banale, ma in realtà, credo che con il termine "morti" ci si riferisse alla paura nei confronti dei "fantasmi dei morti" che paragonati agli esseri umani viventi, sono del tutto innocui..si, perché se ci pensi, l'essere umano vivente , per sua natura è potenzialmente cattivo, ed è di lui che bisognerebbe aver paura..ma tu, a me sembri buono..secondo me tu appartieni ai buoni :)

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    1. secondo me tu sbagli.
      io sono il peggiore, come diceva sempre il mio amico effe.

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    2. Essere i peggiori non è sempre un male..

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  3. :))))
    beh, ti è andata bene!
    potevi essere della categoria "zombie", fa un po' tu! :)

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  4. Ma come???? I buoni hanno un sacco di regole, soprattutto morali. Io odio le regole per cui penso rimarrò dalla parte dei cattivi!

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    1. anche i cattivi hanno regole, sono solo i geni che hanno la sregolatezza in dotazione.
      :P

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  5. Siamo tutti un po' buoni e un po' cattivi, non ti pare?
    E per fortuna. Altrimenti tutti i buoni verrebbero sopraffatti dai cattivi e questi l'avrebbero sempre vinta.
    Così invece dividiamo sconfitte e vittorie in parti (quasi) uguali.
    E soprattutto, l'importante, è essere vivi.

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  6. Te se secondo me sei un bel mix di robe inafferrabili.

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