giovedì 29 settembre 2011

Autoreverse

Che poi questa è solo la storia di una fuga lunga due anni. Iniziata zoppicando e conclusasi cadendo faccia a terra. Una corsa senza fiato che mi ha portato qua, su un punto di roccia adagiato sul mare, Roma a un cd di Morrissey di distanza e tutta l'acqua che desideravo.
Una fuga che è come un esercizio di matematica: ciò che avevo meno ciò che adesso ho. I conti sempre in perdita. 
Una fuga che mi sta portando indietro. Per dire, eh.

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